FERNANDEZ È DELL’OLIMPIA. GIOCHERÀ L’ANNO PROSSIMO

La vittoria di Cantù nei recupero contro Siena ha messo un po’ i bastoni tra le ruote alia rincorsa dell’Emporio Armani che ora dovrà compiere un’impresa per raggiungere l’agognato secondo posto in classifica. La Bennet deve ancora osservare il riposo, ma in questo momento ha quattro punti di vantaggio e, soprattutto, il +25 della partita di andata da difendere per evitare di essere superata nello scontro diretto. Il match di domenica diventa quindi ancora più importante per l’Olimpia perchè se dovesse andare male, scivolare a -6 con scontro diretto negativo equivarrebbe a uscire di scena per la corsa al secondo posto. Per il derby, l’EA7 sarà ancora senza Tre Simmons che non ha risolto le varie pratiche per il visto, anche se, in borghese, potrebbe presenziare alla partita per iniziare a conoscere i suoi nuovi compagni. I biancorossi hanno invece definito a tempo di record l’accordo con l’argentino Juan Fernandez, ufficialmente tesserato, anche se non giocherà in questa stagione, per poter sfruttare la sanatoria che dovrebbe equipararlo agli italiani nella prossima stagione in virtù del possesso del passaporto del nostro paese se sarà così definito dal Consiglio Federale della FIP in programma in questo weekend che dovrebbe applicare la norma a tutti i giocatori tesserati entro ieri in Serie A. L’accordo con il 22enne appena uscito da Temple University è triennale e c’è la possibilità che comunque per la prima stagione sia girato in prestito per fare esperienza. Intanto l’Olimpia si affida alla “premiata ditta” di Atene formata da Bourousis e Fotsis. Il secondo era già venuto fuori alla grande nella prima parte del 2012, salvo eclissarsi in un paio di gare nel mese di marzo, tornando protagonista a Montegranaro (21 punti con 5/8 da tre punti). L’ex centro dell’Oiympiacos invece è davvero scatenato nei girone di ritorno dove ha alzato tutte le sue cifre, passando dai 9.2 punti (57% da 2 e 41% da 3) e 5.3 rimbalzi in 17.4 minuti dell’andata a 15.3 punti (66% da 2 e 46% da 3) e 8.3 rimbalzi in 22.2′ nelle 11 partite della seconda parte di regular season. Il balzo più grosso nella valutazione, passata da 11.4 a 19.3, testimonia che il greco è migliorato decisamente nella sua concretezza in campo in tutti i settori, anche se tuttora è gestito con il contagocce da coach Sergio Scariolo che, per farlo rendere al meglio, deve tenerlo sempre sui filo della concentrazione con un occhio alla situazione falli. (Sandro Pugliese)

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