“NOI SIAMO L’OLIMPIA”

Uno dei simboli del rinnovamento dell’Olimpia Milano è Alessandro Gentile. Non tanto perchè sia un nuovo arrivo, visto che è all’EA7 dallo scorso dicembre (8.2 punti in 19.2 minuti nella scorsa stagione a Milano), ma perchè con i suoi 20 anni è una delle speranze del basket italiano del futuro, su cui l’Olimpia ha deciso di investire anche per il presente. In questo senso viene spiegata anche la scelta di rinunciare al capitano della Nazionale Stefano Mancinelli proprio proprio per creareare maggior spazio al figlio d’arte” Alessandro, ormai deciso a ricalcare le orme del padre, ultimo capitano biancorosso a vincere lo scudetto nel 1996. Alessandro, ricordi particolari? «Di quei giorni a dire il vero non mi ricordo nulla -confessa “Gentilino” – avevo solo 4 anni, però quello che posso dire è che è passato troppo tempo ed venuto il momento di ritornare a quei fasti». Nonostante lavori ancora a scartamento ridotto dopo l’operazione alla spalla che lo ha fermato tutta l’estate (dovrebbe tornare a giocare a fine ottobre) sta comunque svolgendo il lavoro atletico con la squadra ed è partito ieri alla volta di Cavalese dove i biancorossi prenderanno una settimana di “fresco”. Quando ti rivedremo in campo? «Il primo obiettivo è proprio quello, recuperare al 100% dall’infortunio alla spalla. Ho un sacco di voglia di giocare, ma non devo avere fretta, per queste cose ci vuole pazienza». Ha solo 20 anni, ma è già decisamente sfacciato, dono di famiglia..» «siamo una squadra forte, non ci possiamo nascondere, è stata costruita per vincere. Questo non ci deve mettere pressione, però, ma solo la consapevolezza che se lavoreremo bene insieme e diventeremo una vera squadra potremo toglierci delle soddisfazioni». Intanto Gentile ha conosciuto ì nuovi compagni, soprattutto i vari Lanford e Basile con i quali dividerà il reparto esterni. Cosa ne pensi? «È una squadra che ha tanto talento, adesso bisogna integrarlo, aiutando i nuovi ad inserirsi nel nostro sistema». Intanto è arrivato per aggregarsi al gruppo la guardia lettone Ernests Kalve, classe 1987, già visto nel lontano 2006 a Treviso. Kalve sostituisce il bielorusso Nikita Mescheriakov che dopo un paio di giorni in biancorosso si è spostato a fare un provino con la neopromossa in Lega-Due Acegas Trieste dove, peraltro, nei giorni scorsi ha firmato un altro ex biancorosso come Ariel Filloy. (Sandro Pugliese)

Lascia il primo commento

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*



6 + = nove